16Jun2014

RC Auto, sicurezza, scatole nere

In questo periodo si fa tanto chiacchiericcio sulle  Scatole nere ( check box ) per le autovetture,  sono dispositivi satellitari che utilizzano la tecnologia del GPS, sistema una volta usato sopratutto in nautica per avere il punto nave e successivamente adattati all’utilizzo a terra anche per scopi militari.


Il loro utilizzo a bordo di un’auto inizialmente serviva per  monitorare il percorso, lo stile di guida e gli eventuali arresti incidentali, oggi possono offrire all’automobilista una serie di servizi molto utili anche ai fini della sicurezza.  La moderna check box è dotata di un Gps, una scheda sim per le comunicazioni gsm ed un accelerometro.

Il dispositivo, una volta installato, consente di rilevare costantemente la posizione del veicolo e di localizzarlo in caso di furto o incidente, o anche esser utilizzato per comunicare con una centrale operativa, del gestore di cui si utilizza il servizio. Eventuali situazioni di pericolo, come ad esempio: guasto del veicolo, tentativo di rapina o malore del conducente o dei trasportati possono così essere risolti in automatico o direttamente richiesti dall’utente. In caso di incidente le check box rilevano automaticamente il crash del veicolo chiamando la centrale operativa, permettono di cristallizzare il sinistro, attraverso il supporto di una perizia tecnicoricostruttiva telematica.

Altra funzione è quella di poter fornire dati aggregati che le imprese assicurative possono utilizzare per personalizzare il premio assicurativo, come la quantificazione dei chilometri percorsi e lo stile di guida. La telematica, quindi, offre l’opportunità di combattere il fenomeno delle frodi ( per esempio i sinistri “fantasma” ), velocizzare i soccorsi, recuperare i veicoli rubati e fornire dati preziosi per una vera personalizzazione
delle polizze auto che può portare risparmi sostanzioni alla tariffa RC Auto prescindendo dal territorio in cui si vive.