Giuseppina Iaria -Centro Studi Konsumer Italia- La sordità è una malattia invalidante, quando un cittadino affetto da questa menomazione presenta una prescrizione medica riceve dalle ASP, una protesi che, nella maggior parte dei casi, risulta essere di livello base e non performata alle effettive necessità del paziente, ciò comporta una scarsa funzionalità dello strumento con risultati insufficienti a livello prestazionale. Una vera violazione del diritto alla salute costituzionalmente previsto e tutelato. Ne consegue, ovviamente, la necessità ( un obbligo che potrebbe definirsi indotto ) per i pazienti di ricorrere a protesi di livello e qualità maggiori. Il tutto con ulteriori esborsi di natura economica a carico dello stesso cittadino. Konsumer Italia, si pone il problema di una corretta valutazione dei bisogni del paziente da parte delle Aziende Sanitarie: la mancanza di controlli costanti e specifici relativamente alle prestazioni offerte dalle ditte produttrici delle protesi comporta, di fatto, un vulnus a discapito della parte più debole, vale a dire i pazienti, pur in presenza di notevoli esborsi pubblici. I bisogni dei malati di sordità devono essere valutati caso per caso, non genericamente, devono assurgere al centro delle attenzioni e valutazioni, tanto da parte delle Aziende sanitarie quanto delle ditte specializzate nel settore delle specifiche protesi. Konsumer Italia, pretende maggiori ed adeguate garanzie per lintegrale rispetto del diritto alla salute, propone due possibili alternative:
impegnare le Aziende Sanitarie a richiedere prestazioni migliori alle ditte secondo criteri di specialità e necessità tipici di ogni paziente che si presenti con una prescrizione medica indicante la necessità di una protesi;
garantire, allinterno delle varie ASP, un offerta interna che assicuri servizi adeguati ed individuali ai pazienti che ne facciano richiesta.
Spendere due volte non fa bene alleconomia pubblica ed a quella dei malati, Konsumer Italia è pronta a perseguire, anche penalmente, la reiterazione della violazione al diritto alla salute avendo al centro delle proprie azioni un unico interesse: la salute dei cittadini.