05Jun2015

Al via il monitoraggio dell'educazione finanziaria in Italia

Per l’elaborazione di una “strategia nazionale” di alfabetizzazione finanziaria


Ha preso avvio il progetto di mappatura dei programmi di educazione finanziaria disponibili oggi sul territorio nazionale per gli studenti ed i cittadini adulti. La rilevazione coinvolgerà oltre 500 enti pubblici e privati ed i risultati serviranno da stimolo a un miglioramento dei programmi e alla creazione di nuove sinergie per l’elaborazione di una “strategia nazionale” condivisa e partecipata di alfabetizzazione finanziaria. L'iniziativa, coordinata dalla Fondazione Rosselli, è resa possibile dalla collaborazione tra Banca d’Italia, Consob, Ivass, Covip, Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio e Museo del Risparmio, d’intesa con il MEF-Ministero dell’Economia e delle Finanze e con il MIUR-Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

L'esigenza di accrescere l’educazione finanziaria degli Italiani nasce dagli esiti di recenti ricerche effettuate sugli studenti e sulla popolazione adulta, che evidenziano
un livello di conoscenza e competenza finanziaria generalmente inadeguato rispetto alle scelte economiche da pianificare in una società sempre più complessa.

Al termine della fase di rilevazione, prevista entro l’estate, sarà possibile avere una fotografia aggiornata della quantità e della tipologia delle iniziative avviate nel nostro Paese e conoscere le caratteristiche evolutive dell’offerta di educazione finanziaria, nonché la tipologia degli enti erogatori dei programmi.

Gli enti interessati a partecipare alla ricerca possono rivolgersi alla Fondazione Rosselli (telefono 011 2079083, email: segreteria@fondazionerosselli.it; Pagina facebook: https://www.facebook.com/cittadinanzaeconomica?fref=ts) per conoscere le modalità di adesione.