31Jan2017

Roma, multe con l'incentivo, come in una slot machine

Konsumer Italia: assolutamente NO al bonus multe a Roma

Fabrizio Premuti “Possibile che nessuno trovi mai una via diversa alla soluzione dei problemi che non sia scaricare il malfunzionamento della pubblica amministrazione sulle spalle dei cittadini?

Konsumer Italia rifiuta categoricamente l’introduzione del cosiddetto “bonus multe” nella riforma del salario accessorio dei vigili allo studio dell’amministrazione capitolina.

“Più multe fai, più guadagni. Ma stiamo scherzando?” commenta indignato il presidente Fabrizio Premuti “Possibile che nessuno trovi mai una via diversa alla soluzione dei problemi che non sia scaricare il malfunzionamento della pubblica amministrazione sulle spalle dei cittadini?”.

La novità dovrebbe servire a “misurare” la qualità delle prestazioni dei vigili urbani. Invece di istigare la polizia locale alla multa selvaggia – commenta Premuti – perché la Giunta di Roma non si preoccupa di contrastarne l’assenteismo e mettere finalmente mano alle mille carenze della struttura? Non possono essere certo i consumatori a compensare i tagli sugli stipendi dei vigili!”.

Sanzionare il cittadino che commette un'infrazione stradale dovrebbe essere un momento di educazione e formazione che aumenta e rafforza la prevenzione, un atto istituzionale per il quale una comunità si dota dei corpi di polizia locale e non un costante trabocchetto rafforzato da incivili incentivi. 

Senza contare, conclude Konsumer Italia, che controllare la veridicità delle contravvenzioni emesse – certamente in netto aumento dopo un provvedimento del genere – sarebbe più difficile che mai ed aumenterebbe in maniera esponenziale il numero dei contenziosi. Restituiamo invece al Vigilie Urbano quel ruolo di vicinanza alla cittadinanza che nel passato lo rendeva un beniamino dell'automobilista!

31 gennaio 2017